Uno dei temi più caldi è quello dell’immigrazione, su cui la Ue gioca la propria partita decisiva precisamente nei Paesi membri di primo arrivo come l’Italia e la Grecia. Il commissario all’Immigrazione Dimitris Avramopoulos è intervenuto al termine del Consiglio Ue su Interni e Difesa, dando indicazioni ben chiare su quelle che sono le aspettative di Bruxelles rispetto al prossimo governo che si sta per formare a Roma.
“Non credo che la politica italiana sull’immigrazione possa cambiare – ha spiegato il commissario ai giornalisti che gli chiedevano se temesse che le politiche di Roma in materia possano cambiare – L’Italia è uno dei Paesi europei più importanti e la sua politica non credo che cambierà. Contiamo molto sul contributo italiano e sul suo sostegno alla nostra strategia comune sulla immigrazione”.