La UE vuole imporre all’Italia l’aumento dell’IVA

“Nonostante la sonora lezione impartita dalle forze sovraniste a Bruxelles con il voto del 4 marzo scorso – dichiara l’europarlamentare Mario BORGHEZIO – gli euroburocrati persistono nel voler imporre le loro letali ricette economiche, foriere di nuovi pesanti sacrifici per gli italiani. Lo fanno questa volta senza alzare la voce, ma con una politica che, fingendo di non voler interferire nella predisposizione del Documento di Programmazione Economico-Finanziaria e chiedendo la conferma dei provvedimenti già programmati, in realtà punta ad una dilazione dei tempi al fine di non modificare l’essenza della stangata già predisposta da Padoan e Gentiloni. Si tratta infatti della più che probabile applicazione delle clausole di salvaguardia con gli aumenti automatici dell’IVA per un importo superiore ai 10 mld nel solo 2019: una tagliola che penalizzerà soprattutto le famiglie ed i ceti più deboli e deprimerà ulteriormente i consumi interni.

Questo scenario ci mostra quanto la UE sia determinata a voler fare innanzitutto gli interessi dell’asse franco-tedesco, limitando gli spazi di manovra del nostro paese verso politiche alternative, che potrebbero risanare i conti con grandi stimoli agli investimenti e alla crescita”

On. Mario Borghezio – – Deputato Lega Nord al P.E.