NAPOLI, 10 MAR – Si e’ svolta oggi la manifestazione organizzata a Napoli dall’ Associazione senegalese e della rete Antirazzista, in memoria di Idy Diene ucciso lunedì a Firenze. Il corteo, in contemporanea con quello previsto nel capoluogo toscano, è partito da piazza Garibaldi ed ha raggiunto il municipio dove ad accoglierlo c’era il sindaco Luigi de Magistris. Sullo striscione che anticipava i manifestanti, che hanno offerto fiori ai passanti, la scritta ”Stop razzismo fascismo e assassini”.
”L’omicidio di Idrissa – mentono gli organizzatori – non è solo figlio del caso o della ‘follia’, ma è il frutto dell’avvelenamento razzista e della violenza xenofoba sempre più alimentata anche da partiti politici e media che hanno puntato irresponsabilmente sull’imprenditoria della paura, della disinformazione e della xenofobia per raccogliere consenso”.
La protesta arriva dopo l’omicidio di Idy Diene al Ponte Vespucci. A sparare diversi colpi di arma da fuoco è stato un pensionato italiano, 65 anni, che è stato fermato dai militari dell’Esercito impegnati nell’operazione ‘Strade Sicure’ e consegnato alla polizia. L’uomo era un pacifista, collezionista di cimeli dell’ex Unione Sovietica.
Durante una perquisizione nella casa del pensionato, è stata trovata una lettera in cui l’uomo annunciava l’intenzione di suicidarsi in preda alla disperazione per motivi legati a gravi problemi di natura economica.
Il 65enne avrebbe raccontato agli agenti di essere uscito di casa per suicidarsi con la pistola ma poi non avrebbe avuto il coraggio di farlo. Ha invece sparato al primo che gli è passato davanti.
La vicenda è stata strumentalizzata dai migranti e dagli antirazzisti.
Firenze: Il leader dei senegalesi dichiara la guerra all’Italia.
Firenze: Il leader dei senegalesi dichiara la guerra all’Italia. pic.twitter.com/kdens816Cp
— ⎛⎝ James the Bond ⎠⎞ (@IAmJamesTheBond) 7 marzo 2018