Rasata per il rifiuto del velo, 14enne ritorna a casa

BOLOGNA, 2 MAR – E’ tornata a casa con i genitori per alcune ore la ragazzina minorenne, originaria del Bangladesh, che nell’aprile del 2017 venne collocata in una comunità dopo essere stata rasata a zero dalla madre perché rifiutava il velo islamico. Lo scrive l’edizione locale del Resto del Carlino, che spiega come la decisione del Tribunale dei minori, arrivata a metà gennaio, sia provvisoria: il provvedimento prevede per la ragazzina un graduale reinserimento a casa, che sarà elaborato e monitorato dai servizi sociali.

La 14enne si è iscritta in un istituto superiore cittadino. E l’accusa più pesante nei confronti dei genitori è caduta. A dicembre, infatti, finirono a processo entrambi con l’accusa di maltrattamenti. La procura chiese la condanna, ma il gup assolse il padre e condannò (pena sospesa) la madre a 8 mesi, riformulando l’accusa in violenza privata. Ora i servizi sociali stileranno una relazione e il Tribunale dei minori dovrà esprimersi sull’eventuale decadenza dell’allontanamento. (ANSA)