Sono passati 12 anni dal crudele assassinio di Tommaso Onofri, per tutti il piccolo Tommy.
E oggi, grazie a questa giustizia ingiusta per cui la magistratura non decide in base alle leggi, al buonsenso, alla forza della ragione, ma in base alla propria discrezionalità politica, rischiamo di incontrare per strada, o al bar o al ristorante, il suo assassino.