“Hanno ammazzato mia moglie, ho fatto pressioni per mesi ma non mi hanno calcolato”. È questo il grido di dolore di Giuseppe Crivello che racconta a Pomeriggio Cinque la tragedia che si è abbattuta sulla sua famiglia. La moglie Graziana è infatti morta all’Ospedale Civico di Palermo dopo essere stata sottoposta a un’operazione per curare l’endometriosi che gli era stata diagnosticata sette mesi prima. L’uomo spiega a Barbara D’Urso come in quel lasso di tempo l’intervento – un’operazione di routine – sia stato rimandato “per dar spazio a casi più gravi”.
“Ci avevano detto che era necessario intervenire entro due mesi ma hanno sempre rimandato. Quando il chirurgo è uscito dalla sala operatoria mi ha detto: ‘Ora capisco il dolore di questa donna’”. Graziana però non ha avuto il modo di raccontare la sua disavventura perché una volta terminato l’intervento è morta per un arresto cardiaco su cui la famiglia attende ancora spiegazioni. “Siamo tutti provati perché qui a Palermo c’è una malasanità vergognosa”, fa eco la cognata Claudia.