Gentiloni: ‘Battere le posizioni populiste e antieuropee’

La conferenza sul Sahel ( UE, Mogherini: altri 50 milioni di euro “per il Sahel”) è stata “molto importante per confermare l’impegno comune Ue in Africa” perché solo con la cooperazione con questi paesi e con il loro sviluppo “potremo contrastare il terrorismo e le cause dei fenomeni migratori. Questo è il modo migliore per lavorare insieme e battere le posizioni populiste e antieuropee“: così il premier Paolo Gentiloni in una dichiarazione congiunta con Merkel e Macron.

Tutto ciò, ha concluso, “è il modo in cui la Ue lavora insieme ed è il modo migliore per battere le forze populiste e antieuropee”.

Il premier Gentiloni ha lasciato il vertice europeo in anticipo perché, ha spiegato uscendo, “ho necessità di tornare in Italia dove ferve l’attività”. Italia, Francia e Germania stanno condividendo una “leadership europea sui temi migratori – ha detto Gentiloni lasciando il vertice europeo – e giocano un ruolo di traino in questa fase delicata di transizione per l’Unione europea”.