Monteriggioni (Siena), 22 febbraio 2018 – Arrestati i tre banditi che lunedì scorso, all’una e mezzo del mattino, hanno messo a segno una violenta rapina in casa di due anziani coniugi a Monteriggioni. Si tratta di tre giovani (uno minorenne, del 2000) albanesi.
Come scrive la Nazione, i tre banditi sono entrati in casa forzando una porta-finestra sul retro. Una volta immobilizzati marito e moglie, ultraottantenni, si sono messi a cercare denaro e altri oggetti preziosi nei cassetti, non prima di aver strappato una catenina in oro dal collo dell’uomo e di avergli sfilato con forza l’orologio, ferendolo.
I due anziani sono poi stati soccorsi da una vicina di casa, richiamata dalle grida d’aiuto.
Le indagini sono state condotte dai Carabinieri di Poggibonsi, attraverso la Stazione di Monteriggioni, e dal Nucleo Operativo e Radiomobile. Le indagini hanno portato velocemente a individuare tre uomini ospiti da tempo della casa parrocchiale di Monteriggioni gestita dal parroco.
I tre sospettati sono stati fermati intorno alle 21 nel momento in cui facevano rientro da Firenze a bordo dell’autobus di linea e accompagnati all’interno della casa parrocchiale dove vivono. La perquisizione ha permesso di rinvenire l’abbigliamento usato nel corso della rapina. Poi uno degli stranieri ha ammesso le proprie responsabilità, seguito a breve distanza dagli altri due. Infatti è stata trovata anche la refurtiva. Adesso si trovano in carcere.
I tre sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto, convalidato dal Tribunale di Siena e dal Tribunale per i minori di Firenze, che disponevano entrambi la custodia cautelare in carcere.