ROMA, 19 FEB – L’Isis ha rivendicato l’attacco di ieri a una chiesa ortodossa nella repubblica russa del Daghestan, nel quale sono rimaste uccise cinque donne. “Un soldato dell’Islam, Khalil Daghestani, ha attaccato una chiesa nella città di Kizlyar”, ha scritto la rete jihadista tramite Telegram.
Un uomo armato non identificato ha sparato contro i fedeli della chiesa, in una regione prevalentemente musulmana, durante i festeggiamenti di Maslenitsa a Kizljar. Due agenti di polizia russi sono rimasti feriti nell’attacco.
L’aggressore era un uomo locale poco più che ventenne. Il ministero regionale degli Interni ha dichiarato che l’uomo ha usato un fucile da caccia e che quattro donne sono state uccise sul posto, mentre l’aggressore è stato “eliminato”. Una quinta donna è morta poi in ospedale per le ferite riportate, secondo il ministero della Sanità. ansa