Save the Children, accusato di abusi sessuali: si dimette vedovo della deputata Jo Cox

LONDRA, 18 FEB – Nuovo colpo di scena nel volontariato britannico dopo il caso Oxfam. Brendan Cox, il vedovo della deputata laburista Jo Cox assassinata nel 2016, si è dimesso dalle due ong create in onore della moglie dopo le accuse di abusi sessuali ai danni di due donne mosse contro di lui quando lavorava per Save the Children e poco dopo la sua uscita dall’organizzazione. Cox ha ammesso di aver agito impropriamente e si è scusato “profondamente e senza riserve”.

E’ stato il Mail on Sunday a far emergere le accuse di molestie sessuali, in particolare il caso riguardante una operatrice di Save the Children nel luglio 2015 a Londra: Cox avrebbe cercato di aggredirla sessualmente mentre era ubriaco.

Nei giorni scorsi, sempre il Mail aveva rivelato una segnalazione fatta negli Usa alla polizia da un’anonima “alta funzionaria americana” trentenne contro Cox, accusato di aver allungato le mani su di lei e fatto proposte sessuali insistenti dopo una bevuta insieme in un locale vicino all’Università di Harvard. ANSA