“C’è una certa commozione per il mio ritorno in un’assemblea politica dopo quasi nove anni e ci ritorno anche per riconoscere a Paolo il lavoro che sta facendo in un momento difficile, in cui abbiamo bisogno di mostrare un Paese sereno, che ha le idee chiare e che riconosce i propri imiti e i propri meriti in ambito europeo. Un paese che ricostruisce un ruolo che noi dobbiamo coprire per avere una qualsiasi influenza nel mondo, per riprendere un ruolo nel mediterraneo, per essere l’Italia che vogliamo: sana, forte e vigorosa”. Così Romano Prodi, sul palco, assieme al premier Paolo Gentiloni, del raduno nazionale della lista Insieme al teatro delle Celebrazioni di Bologna.
“Nei giorni scorsi – ha aggiunto – mi sono pronunciato in modo sfavorevole verso gli amici della scissione, amici cari ma che hanno indebolito fortemente questo disegno. E’ così importante che la coalizione di centrosinistra sia unita. Serve un contributo plurale per vittoria comune”.
“Oggi – ha continuato Prodi – ho rotto un lungo silenzio perché mi sentivo in dovere di sottolineare l’importanza della scelta e il dovere di sostenere la coalizione di centrosinistra, in particolare gli amici di Insieme, perché portano avanti gli stessi valori che sono stati alla base dell’Ulivo e che io profondamente condivido: minore disuguaglianza e una forte presenza in Europa“.
“Io penso che il centrosinistra sia Insieme. Il centrosinistra ha una sua dinamica, delle sue diversità, ma non ha nessuna differenziazione di base come ha il centrodestra, i proeuropei da un lato e gli antieuropei insieme… come è possibile? – continua Prodi – Bersani e D’Alema non sono nella coalizione di centrosinistra, li ho chiamati amici perché abbiamo lavorato lungamente assieme, e sono ancora amici, ma hanno profondamente sbagliato perché questo è il momento in cui bisogna stare insieme perché si decide il futuro del Paese. E soltanto vincendo si determina il futuro del Paese”.
Gentiloni, dal canto suo, elogia “la generosità di Romano Prodi” che ha dimostrato con la sua presenza. “La partecipazione mia e di Romano a questa iniziativa di Insieme credo che sia molto importante”.
“Abbiamo vinto due volte con Romano – sottolinea Gentiloni nel suo intervento -, non sempre riusciamo a vincere. Negli ultimi anni di Prodi mi ha sempre colpito per questa sua straordinaria capacità di tenere insieme radici del territorio e una visione globale. Al di là dei ricordi delle ‘bella stagione’ – aggiunge il premier – Prodi è un leader che può dare a tutti noi ispirazione”. ADNKRONOS