Imola, 13 febbraio 2018 – Si rinnova per il secondo anno la collaborazione tra il Montecatone Rehabilitation Institute e l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, volta a facilitare i pazienti che possono tornare a guidare un’automobile.
Anche per il 2018 l’Autodromo di Imola si è reso disponibile a collaborare gratuitamente per la riuscita del “Percorso Patente” dell’Ospedale, mettendo a disposizione il Paddock 2 per le prove di guida di autovetture già allestite con diverse tipologie di ausili.
Una disponibilità molto importante: il ritorno all’utilizzo dell’automobile rappresenta infatti il più valido strumento per facilitare il reinserimento nella vita sociale e lavorativa delle persone con lesione midollare, ma è possibile solo acquisendo o convertendo una patente speciale e dopo aver dotato il proprio veicolo di comandi ausiliari definiti dalla apposita Commissione Medica Locale.
La scelta definitiva di questi comandi, personalizzati e particolarmente onerosi, è quindi fondamentale per raggiungere la massima autonomia.
“E’ importante per noi operatori far sperimentare la nuova tipologia di guida e far provare le diverse tipologie di comandi disponibili sul mercato, in modo da fornire ai pazienti le informazioni più corrette per effettuare una scelta più consapevole di ciò che andranno ad acquistare. Lo scorso anno abbiamo avuto la possibilità di accedere al Paddock 2 dell’Autodromo di Imola una volta al mese, e grazie alla presenza di 3-4 allestitori per ogni sessione, abbiamo dato la possibilità di provare su strada le auto adattate a 47 pazienti, di cui 2 hanno sperimentato la guida con joystick” – ha dichiarato Roberta Vannini (Coordinatrice del “Percorso Patente” del Montecatone Rehabilitation Institute). “Queste prove su strada, effettuate in ambiente ampio e protetto, hanno dato una svolta al nostro “Percorso Patente”, nell’ambito del quale già organizzavamo mensilmente incontri informativi, e abbiamo la possibilità di fare una valutazione delle capacità residue della persona, attraverso un simulatore di guida”.
Roberto Pederzini (Direttore Generale e Sanitario del Montecatone Rehabilitation Institute): “Anche questa sinergia dimostra quanto sia importante collaborare con le Istituzioni territoriali e fare rete. Ringrazio il Direttore dell’Autodromo Pier Giovanni Ricci per aver accettato di continuare questa collaborazione molto importante per le persone da noi ricoverate che vogliono ritornare a guidare in autonomia. Dare a queste persone la possibilità di provare un’auto prima della dimissione è un vantaggio unico, perché abbrevia e semplifica di molto la procedura di identificazione degli ausili e soprattutto evita che le persone sostengano spese che poi si rivelano inadatte o insufficienti rispetto ai bisogni concreti”.
Pier Giovanni Ricci (Direttore Generale Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari): “L’Autodromo è una struttura di proprietà pubblica, ed è quindi doveroso e auspicabile che abbia anche una funzione di utilità sociale. In questa direzione va il rinnovato accordo con il Montecatone Rehabilitation Institute, una grande eccellenza del territorio, un enorme faro sempre accesso sul tema della disabilità che ha bisogno continuamente di supporto. Nel nostro piccolo contiamo di farlo e siamo disponibili ad ogni ulteriore forma di collaborazione che possa maturare ed evidenziarsi, come già verificatosi negli anni scorsi”.
Vito Colamarino – – Montecatone Rehabilitation Institute S.p.A.