di Ornella Mariani
Signor Mattarella, Signor Gentiloni, Signor Minniti,
i fatti odierni di Piacenza hanno esposto al ludibrio una Polizia in fuga davanti ad un branco di pezzenti educati all’odio sociale.
E tuttavia non mi vergogno di queste Forze dell’Ordine che rispondono ad indicazioni precise!!!!
Mi vergogno di Voi.
Dell’Uno per il silenzio indifferente col quale assiste ad un quotidiano da repubblica precolombiana.
Dell’altro per la capacità di ostentare senza ritegno la propria faziosa e supponente insufficienza.
Dell’altro ancora per la deprimente incompetenza.
Mi domando e Vi domando per quanto vorrete ancora irresponsabilmente sfidare la nostra dignità, negandoci sicurezza e rispetto delle Istituzioni.
Mi domando e Vi domando se queste sono le prove generali della condotta che assumerete il 5 marzo, quando forse saremo vittime di questo squadrismo rosso assai più ripugnante di quel Fascismo che strumentalmente e mendacemente evocate, infiammando gli ignoranti.
Si chiama Squadrismo di Stato.
E mi domando e Vi domando se e quando comincerete ad avvertire scrupolo, disagio e vergogna per i crimini che la vostra condotta omissiva avalla ed a fronte dei quali siamo sempre più impotenti e più indifesi.
Mi domando e Vi domando come osiate definirVi Italiani Voi, responsabili della deriva ignobile e definitiva dell’Italia.
Uscite senza scorte e misuratevi col giudizio che siamo in grado di esprimere, pur dall’interno delle nostre fondate paure.
E denunciatemi per vilipendio, se ritenete!!!
Sono una dei Tanti, Tantissimi: innumeri Cittadini refrattari alle vostre intimidazioni e non ci sarà mezzo o misura che potrà frapporsi fra Voi e la mia forza di denunciare tutto il disonore di cui ci state coprendo.