Furti, risse e coltellate tra ‘richiedenti asilo’: gambiano arrestato

Bologna – Via Vizzani, lite a coltellate nel centro di accoglienza: un arresto

Furti, liti e rappresaglie tra stranieri si sono conclusi con l’arresto di un cittadino gambiano di 29 anni. La Polizia è stata chiamata questa notte alle 3.45 da un operatore notturno di una casa di accoglienza in via Vizzani, zona Massarenti.

Gli agenti hanno trovato due uomini in strada: un cittadino nigeriano di 28 anni con una ferita di arma da taglio alla spalla e un cittadino senegalese di 31 con un taglio al gomito. L’aggressore, un cittadino gambiano di 29 anni, è stato bloccato all’interno dell’appartamento.

I FATTI. Dalle prime ricostruzioni si è appurato che giorni fa alcuni albanesi, esterni alla casa, avevano rubato un paio di scarpe al nigeriano che ha reso il favore: li ha derubati di un telefono cellulare, con la complicità del gambiano, che questa notte “per rappresaglia” è stato a sua volta derubato del suo smartphone .

Il gambiano quindi è entrato in casa e ha perso le staffe incolpando il nigeriano: “E’ stata tutta colpa tua!” Ha preso un coltello da cucina e ha mirato al petto del 28enne, che è riuscito a schivare il colpo, riportando una ferita alla spalla. Il senegalese che era intervenuto per dividerli ha “rimediato” taglio al gomito, così sono usciti in strada ed è arrivata la Polizia che ha messo le manette al gambiano. Sul posto anche l’ambulanza del 118 che ha trasportato il nigeriano in ospedale (prnogosi di 10 giorni), mentre il senegalese è stato curato sul posto.

Tutti e tre sono richiedenti asilo e titolari di permesso di soggiorno.

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