Banca Mps ha chiuso il 2017 con una perdita di 3,5 miliardi di euro, in crescita rispetto al rosso di 3,2 miliardi registrata nel 2016. In calo del 6% i ricavi complessivi, pari a 4.026 milioni di euro, per la flessione del margine di interesse (-11,5% a 1.788 milioni) e delle commissioni nette (-14,3% a 1.577 milioni), solo parzialmente compensata dalla crescita del risultato netto della negoziazione e delle attività/passività finanziarie, influenzata dagli effetti positivi del burden sharing.
In calo dello 0,7% a 45,1 miliardi di euro l’esposizione dei crediti deteriorati lordi rispetto a fine 2016, sostanzialmente stabile invece rispetto allo scorso 30 settembre. Nel quarto trimestre invece l’Istituto ha registro una perdita di 502 milioni di euro, a seguito di costi di recupero per 170 milioni di euro, connessi all’accordo di servicing pluriennale relativo alla cessione della piattaforma per la gestione dei crediti in sofferenza, e di 166 milioni di euro di accantonamenti per rischi diversi. (ANSA)