UE, Strasburgo vota sull’abolizione dell’ora legale “fa male alla salute”

In Europa un quarto della popolazione è in povertà, ma gli eurodeputati si preoccupano dell’ora legale.

Nella UE circa 150 mln di poveri

STRASBURGO, 7 FEB – Al motto di “rispettare i ritmi circadiani”, una larga coalizione di eurodeputati – quasi tutti del Nord, Centro ed Est Europa – propone domani al voto di Strasburgo una risoluzione comune che chiede alla Commissione Ue di “condurre una valutazione approfondita” della direttiva comunitaria sull’ora legale.


Il testo, composto da un paio di paragrafi, invita inoltre Bruxelles a “formulare, se necessario, una proposta di revisione” della stessa direttiva. L’obiettivo finale degli eurodeputati promotori dell’iniziativa, tutti membri dell’Intergruppo ‘Fine del cambio biannuale d’ora’, è abolire il cambio orario e, di fatto, di seppellire l’ora legale. Una decisione che però spetta alla Commissione Ue.
“Turbare due volte all’anno l’orologio interno degli individui porta danni alla salute”, ha affermato oggi in conferenza stampa a Strasburgo l’eurodeputata verde finlandese Heidi Hautala, “la nostra richiesta è basata su decine di studi”. ansa

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