Ventimiglia: rapina e tentato stupro, è caccia a uno straniero

Non bastava il tentativo di rapina, ha anche provato a stuprarla e soltanto le sue urla di disperazione, che hanno svegliato il vicinato, sono valse a scongiurare la violenza sessuale.

L’aggressione si è consumata, la scorsa notte, in vico San Nicola, nel pieno centro di Ventimiglia, in provincia di Imperia, dove uno straniero – del quale non si conosce ancora la nazionalità – ha incrociato per strada una giovane bulgara.

Lo straniero si è subito messo di traverso alla donna: una senza tetto, che si accingeva a trascorrere la nottata all’addiaccio, stesa su un giaciglio di fortuna. Da quanto finora ricostruito dai carabinieri, il migrante avrebbe in un primo tempo cercato di rapinarla del tablet. Quindi, è passato alle vie di fatto. Dopo averla picchiata è riuscito, con violenza, a sfilarle i pantaloni e lo stupro è stato evitato per un soffio.

La giovane ha cominciato a gridare con tutte le sue forze e, oltre ai vicini che si sono affacciati dalla finestra, svegliati di soprassalto, è intervenuto anche un uomo, che ha rincorso lo straniero per alcune centinaia di metri. Quest’ultimo, però, alla fine ha avuto il sopravvento. È riuscito a disperdersi nella zona della stazione ed ora i militari stanno acquisendo i filmati di tutte le telecamere di video sorveglianza della zona, nella speranza di tracciare un identikit dello straniero. La giovane è stata successivamente portata al pronto soccorso dell’ospedale di Bordighera, dove i medici le hanno diagnosticato un cervicalgia post traumatica. (www.ilgiornale.it)