Via la parola «figli», plurale maschile e quindi “discriminante” per tutte le cittadine. Il Senato del Canada ha approvato l’1 febbraio la legge per cambiare l’inno nazionale, sostituendo in realtà poche parole. Lo riporta il Corriere.
Il terzo verso finora suonava così: «True patriot love in all thy sons command», che si può tradurre così: «Possa l’autentico amore patriottico impadronirsi di tutti i tuoi figli». La nuova versione chiude la frase con «in all of us» e quindi «Possa l’autentico amore patriottico impadronirsi di tutti noi».
Nella lingua inglese «all» naturalmente è neutro: vale sia per il maschile che per il femminile e quindi la discriminazione di genere viene superata. La decisione del Parlamento conclude un percorso iniziato esattamente due anni fa, quando il deputato Mauril Bélanger, compagno di partito del primo ministro Justin Trudeau, presentò la proposta per modificare «O Canada».
La svolta dell’1 febbraio è stata accolta con entusiasmo dalle organizzazioni femministe.