GENOVA, 3 FEB – Alcuni momenti di tensione si sono avuti durante il corteo antifascista che ha sfilato per le vie di Genova oggi pomeriggio quando alcuni elementi hanno infranto le vetrine di una banca a piazza Tommaseo e di un’agenzia immobiliare in corso Buenos Aires. Per il resto il corteo, al quale hanno partecipato circa 5000 persone, è sfilato pacificamente e sta facendo ritorno a piazza de Ferrari, dalla quale era partito nel pomeriggio. (ANSA)
“Il nostro è un atto d’amore per la città, per pulirla dall’odio. Siamo qui per ribadire che a Genova non sono accette manifestazioni fasciste e naziste e non lo saranno finché ci saremo noi”, hanno gridato i violenti esaltati.
Il corteo urlante è ripartito poco dopo intonando Bella Ciao alla volta di piazza Alimonda per omaggiare il loro idolo, Carlo Giuliani, ucciso durante gli scontri del G8 2001 mentre tentatva di colpire un carabiniere con un estintore.