Lucca: migranti fanno la doccia nello spogliatoio delle calciatrici. Escrementi a terra

Lucca, 26 gennaio 2018 – “Non se ne può più, dico davvero”: è quasi senza parole Marco Chiocchetti, presidente dell’Acf Lucchese, la squadra di calcio femminile che milita nel campionato nazionale di serie B. Il campo di allenamento delle ragazze, l’impianto comunale di via Matteotti a Sant’Anna, dove si ritrovano anche atleti di altre società dilettantistiche cittadine, è stato ancora una volta preso di mira. Furti. Danneggiamenti. Vandalismi. E da ultimo persino due extracomunitari che, senza pudore né preoccupazioni, sono stati trovati a fare la doccia negli spogliatoi delle donne. Le ragazze della Lucchese, ora, hanno paura.

“E’ accaduto intorno alle ore 18,30, pochi minuti prima dell’arrivo delle nostre giocatrici – spiega Chiocchetti – e non è la prima volta. Negli spogliatoio abbiamo trovato più volte escrementi umani. E ora le ragazze hanno paura, inevitabile, visto che trovarsi degli sconosciuti nudi all’improvviso non mi pare sia raccomandabile”.

Il crescendo è preoccupante. «Abbiamo cambiato una ventina di volte i lucchetti e presentato tre denunce – aggiunge Chiocchetti – tutto inutile. Quanto ai furti, ci hanno portato via di recente, la macchinetta del caffè, il compressore, una saldatrice, un decespugliatore per tagliare l’erba. I palloni, poi, non si contano. C’è rimasto solo il trattore».

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