Le paure di accogliere i migranti, ma anche di chi arriva
“sono legittime, fondate su dubbi pienamente comprensibili da un punto di vista umano. Avere dubbi e timori non è un peccato. Il peccato è lasciare che queste paure determinino le nostre risposte, compromettano il rispetto e la generosità, alimentino l’odio e il rifiuto”. Lo ha detto Papa Francesco, sottolineando che occorre “superare le nostre paure per poter andare incontro all’altro”.
“Non è facile entrare nella cultura altrui, mettersi nei panni di persone così diverse da noi, comprenderne i pensieri e le esperienze – ha spiegato il Pontefice in occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato -. E così spesso rinunciamo all’incontro con l’altro e alziamo barriere per difenderci. Le comunità locali, a volte, hanno paura che i nuovi arrivati disturbino l’ordine costituito, ‘rubino’ qualcosa di quanto si è faticosamente costruito. Anche i nuovi arrivati hanno delle paure: temono il confronto, il giudizio, la discriminazione, il fallimento“. tgcom24.mediaset.it
Mandiamone in vaticano e vediamo se il signor Imbroglio non cambia idea
Basta rompere il caxxo agli italiani per accogliere clandestini come fa il gesuita Papa odiato dalla maggioranza dei cattolici cristiani perché consegna la nostra religione dottrina e tradizioni cattoliche ai musulmani solo tutti culi in aria Questo soggetto che parla solo leggendo scritti che non si sa chi li redige forse Soros o massoni americani e arabi si faccia da parte ritorni in Argentina che è meglio Gli italiani almeno quelli che ragionano lo odiano. Vuole accogliere la feccia di mezzo mondo li accolga in Vaticano o o meglio si trasferisca in Africa nessuno lo rimpiangerà neppure Dio nostro Signore Amen e cosi sia !!!!