“Vi do mille euro se rimanete seduti su quelle sedie a non fare nulla. Tanto è quello che fate sempre”. Quella che voleva essere una provocazione per tre dipendenti, apostrofati come “fannulloni” è costata una denuncia per ingiurie, minacce e violenza privata a un imprenditore riminese, titolare di un’azienda di autotrasporti. E ora anche un processo penale.
Secondo i quotidiani locali, infatti, l’uomo è a giudizio davanti al tribunale di Rimini e i tre dipendenti hanno anche intentato una causa di lavoro. Secondo le accuse, sarebbero stati scherniti in malo modo davanti agli altri lavoratori perché costretti a sedersi su sedie vuote messe, in circolo, davanti a tutti i lavoratori dell’azienda. Il processo sarà celebrato il prossimo 9 luglio. ansa
I dipendenti vanno rimproverati in PRIVATO e lodati in PUBBLICO!
E’una regola d’oro del buon imprenditore o del buon dirigente.