Sacchetti, Renzi: fake news sull’azienda mia amica. Noi non siamo come Trump

E’ una “fake news” quella secondo cui la proprietà dell’azienda produttrice di shopper bio sarebbe “amica” di Matteo Renzi. Lo scrive lo stesso segretario del Pd in un post su Facebook.

Sacchetti biodegrabili: Renzi incontrò i vertici della Novamont a porte chiuse

“L’ultima che sta girando molto via sms – scrive Renzi – è che avrei organizzato un complotto per aiutare miei amici e cugini di terzo grado impegnati nella fabbricazione di sacchetti. Ebbene sì. Voi non immaginate quanto sia diabolica la nostra mente: prepariamo complotti tutti i giorni, anche tra San Silvestro e Capodanno. La storia è molto semplice. Nel 2017 l’Italia ha attuato una direttiva europea che tende a eliminare la plastica dai sacchetti. L’obiettivo sacrosanto è combattere l’inquinamento alla luce degli impegni che abbiamo firmato a Parigi e che rivendichiamo: noi a differenza di Trump non abbiamo cambiato idea”.

SACCHETTI BIODEGRADABILI A PAGAMENTO
La direttiva Ue non vietava quelli in plastica. Scelta del governo Gentiloni

La direttiva comunitaria, recepita con un emendamento al Dl Mezzogiorno, consentiva di esonerare dall’obbligo di compostabilità gli involucri destinati agli alimentari. Tanto che solo Italia e Francia hanno bandito quelli non biodegradabili.

“E quanto all’accusa che il Parlamento lo avrebbe fatto per un’azienda amica del Pd – aggiunge – vorrei ricordare che in Italia ci sono circa 150 aziende che fabbricano sacchetti prodotti da materiale naturali e non da petrolio. Hanno quattromila dipendenti e circa 350 milioni di fatturato. Anziché gridare al complotto dovremmo aiutare a creare nuove aziende nel settore della Green Economy senza lasciare il futuro nelle mani dei nostri concorrenti internazionali. I posti di lavoro del domani sono in settori come questi, vanno creati e coltivati: oppure si pensa davvero che vivremo tutti di sussidi, assistenzialismo e redditi di cittadinanza? Spero che alla fine del 2020 le aziende italiane attive nell’economia verde siano il doppio di quelle che sono oggi e facciano meglio dei concorrenti globali, specie quelli del Sud Est asiatico che in questo settore stanno investendo molto”.

“Noi – conclude – faremo la campagna elettorale seriamente, parlando dei problemi veri e offrendo soluzioni. Per pulire l’Italia dall’inquinamento ambientale e anche da quello delle fake news. Chi vuole inventare bugie si accomodi pure, noi non lo seguiremo. Buon complotto a tutti”

Il filo rosso che lega il Giglio Magico e i sacchetti bio. Prendetevi due minuti di tempo e vi sarà più chiaro. E se, alla fine avrete la sensazione di essere stati raggirati, vi capisco.