Proteste in Iran, Khamenei accusa i ‘nemici’ del regime islamico

Il leader supremo della Repubblica islamica d’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha accusato oggi i “nemici” dell’Iran per i disordini nel Paese: lo rende noto la tv di Stato iraniana, riferendo sul primo intervento di Khamenei dall’inizio delle proteste.

“Negli eventi degli ultimi giorni, i nemici si sono uniti e usano tutti i loro mezzi, soldi, armi, politiche e servizi di sicurezza per creare problemi al regime islamico”, ha detto Khamenei. “Sono in attesa di qualsiasi occasione per colpire il popolo iraniano”, ha aggiunto.

“Ho altro da dire su questi eventi, parlerò alle persone care al momento opportuno”, ha commentato Khamenei, secondo quanto si legge sul profilo Twitter della Guida suprema. (askanews)