Un comune della Toscana ha trascritto l’atto di nascita di un bambino nato all’estero da due mamme. Ed è accaduto senza l’intervento di un giudice. A riferirlo è l’avvocato Cathy La Torre, presidente di GayLex, che ha assistito la coppia. Le due donne vivono prevalentemente in America, dove si sono sposate e sono riconosciute entrambe come mamme.
“Chiedevano – ha spiegato l’avvocato La Torre – che anche per l’Italia loro figlio avesse due mamme. Chiedevano, cioè, che la verità fosse messa su carta stampata”. Il legale di GayLex esprime dunque la sua felicità per la notizia in un post su Facebook: “Questo è il più bel regalo del 2017”.
“E’ stato un lavoro molto delicato, per il quale ringrazio tantissimo il professor Angelo Schillaci di Famiglie Arcobaleno e Articolo29 – ha aggiunto ancora La Torre – Speriamo che il nostro impegno come avvocati e attivisti apra la strada al riconoscimento amministrativo delle famiglie omogenitoriali, senza dover passare dai tribunali, in attesa che ci sia finalmente una legge che tuteli tutte le famiglie”. adnkronos