I terroristi islamici hanno cambiato il nostro stile di vita: Capodanno blindato

Massimo impegno di ogni singolo operatore, straordinaria attenzione nel controllo del territorio e presidio capillare nelle zone di concentrazione di persone, sono gli obbiettivi fissati dal Questore di Roma Guido Marino nel tavolo tecnico di questa mattina, alla presenza di tutti i vertici delle forze di polizia, del Comune di Roma, di ATAC, della Polizia Roma Capitale e dell’Esercito.

Tutti confermati i servizi varati ieri, con ordinanza di 30 pagine, che ha innalzato al massimo gli standard di sicurezza sulla città di Roma nelle giornate del 31 e 1 gennaio.

Si tratta della seconda fase del piano “Natale sicuro” che si concluderà con la terza, in occasione delle celebrazioni per la festa della befana.

Oltre le forze dell’ordine, saranno in campo nel dispositivo integrato, coordinato dalla task force presieduta personalmente dal Questore Marino, centinaia di Vigili Urbani ed altri 200 operatori di sicurezza inseriti nei piani di safety varati dal Comune di Roma in quanto organizzatore degli eventi.

A tutti i responsabili, il Questore, ha raccomandato di mettere il personale in condizioni di fornire consigli e indicazioni alle persone e, in particolare: evitare il consumo di bevande in contenitori di vetro nei luoghi di massima aggregazione, ricordando che l’ordinanza del Prefetto Basilone vieta il vetro in tutta l’area del Circo Massimo all’interno dei 5 varchi – piazza di Porta Capena, via Fonte di Fauno, via delle Terme Deciane, via Clivio dei Publici e piazza di S. Anastasia-; evitare l’utilizzo di materiale esplodente, anche quello consentito, in luoghi di aggregazione, per non creare situazioni di panico; collaborare ai controlli affinché risultino fluidi ed efficaci per la sicurezza di tutti; segnalare alle Forze dell’Ordine ogni situazione che necessita un intervento qualificato di operatori di polizia. (askanews)