Ius soli, Grasso: “Presenterò un ddl appena entrerò in Parlamento”

“Lo ius soli purtroppo non si è potuto provare: mi impegno sin d’ora affinché la prima cosa che farò quando entrerò in Parlamento sarà presentare questo ddl per quegli 800mila ragazzi e ragazze che hanno diritto di essere cittadini italiani. Lo sono già, ma devono avere riconosciuto questo diritto”. Lo ha detto il presidente del Senato, Piero Grasso, a margine dell’inaugurazione del comitato elettorale di Liberi e Uguali a Palermo.

“Sono felice di iniziare da Palermo questa mia nuova sfida e avventura. Oggi al Senato abbiamo concluso con la legge di Bilancio, finora ho fatto solo la presentazione del simbolo, ora comincerò la mia campagna elettorale”, ha affermato Grasso. Sulla proroga della delibera del Senato sui tetti ai dirigenti entro fine mese “non si farà e non è previsto che si faccia perché si trattava, ha spiegato, di “una misura temporanea” giustificata “da esigenze particolari”.

Perché lasciare il Partito democratico? Il leader di Liberi e uguali ha spiegato che “non sono mai stato iscritto al Pd. Non mi sento di aver tradito, mi sono sentito tradito. Non ho trovato più alcuni valori e la valutazione della legge elettorale mi ha portato a questo passo: dire basta. Sentivo che il mio corpo non poteva più contenere la mia anima. Il mio primo atto politico è stato uscire”.  (tgcom24)