Ad Arcore il Bambinello nasce sul barcone. Esultano Pd e a Sinistra Italiana

Arcore (Monza) 22 dicembre 2017 – La parrocchia quest’anno ha voluto far nascere Gesù Bambino su un barcone in miniatura, del tutto simile a quelli su cui i migranti solcano il mare Mediterraneo.

Come scrive il Giorno, la Lega si è scagliata contro la scelta di mettere al centro del presepe nella chiesa Sant’Eustorgio il dramma dei richiedenti asilo. I suoi militanti sono andati in piazza con il presepe “originale”, con Gesù, Giuseppe e Maria nella più classica delle mangiatoie. “Il presepe – ha spiegato Laura Besana, segretario dei lumbard – è tradizione, cultura e identità, anche spirituale, della nostra terra e della nostra gente“.

E Cristiano Puglisi, il capogruppo di Forza Italia: “Ho molto rispetto per l’attività nel sociale della parrocchia di Sant’Eustorgio, ma da cattolico non apprezzo la strumentalizzazione politica di un simbolo sacro, quale il presepe, che è patrimonio di tutti i cristiani“. Puglisi parla di “identità che sta morendo” e si scaglia contro “questa ideologia da pensiero unico, globalista, buonista e immigrazionista”.

Piace invece al Pd e a Sinistra Italiana la presenza del barcone al posto della mangiatoia: “Sebbene non più credente sono andato a vederlo e mi sono commosso – racconta Roberto Sala, di SI –.

Gli autori del presepe, tre parrocchiani della comunità pastorale Sant’Apollinare guidata da don Giandomenico Colombo, forse in previsione delle critiche, hanno lasciato un messaggio in fianco all’opera: “Oggi sembra avanzare l’aria gelida del rancore e dell’indifferenza. Eppure tu Gesù, profugo tra i profughi, ultimo tra gli ultimi, non ti stanchi di venire a bussare nel nostro cuore, non perdi la speranza che abbiamo a rendere divina questa nostra avventura umana, costruendo insieme una comunità solidale”.