“Ghizzoni ha confermato che da Boschi non c’è stata alcuna pressione”. Così il capogruppo del Pd in commissione banche Matteo Orfini al termine dell’audizione dell’ex ad di Unicredit Federico Ghizzoni.
“Il conflitto di interessi ci sarebbe stato solo in caso di una richiesta di intervento sfruttando una posizione di potere, in questo caso c’era solo una preoccupazione per la ricaduta di una crisi bancaria sul territorio aretino“.
E sull’opportunità di ricandidare l’ex ministra, Orfini dice: “Di fronte a un’aggressione ingiustificata, non ci pieghiamo agli aggressori. Fa perdere i voti al Pd? No, come altri dà un valore aggiunto”.