Ha sollevato il simbolo di “Più Europa con Emma Bonino” e lanciato un appello: “io vi offro una occasione, magari ve ne parlo dopo”, anzi “no no: ve ne parlo subito. Io non faccio il presidente del Senato però mi butto in un’altra avventura, e per favore non vi dimenticate che è anche responsabilità vostra”.
Così la leader radicale durante la trasmissione “Che tempo che fa”, di Fabio Fazio su Rai 1, dove è stata chiamata in collegamento per commentare l’approvazione della legge sul fine vita. “E votatemi anche, fate il favore – ha insistito-: non lo scordate”.Ma si è trattato solo di una breve “incursione” da precampagna elettorale, che forse ha richiamato le innumerevoli performance simili compiute nei decenni dallo storico leader radicale Marco Pannella, scomparso nel 2016.
L’intervento di Bonino è stato a commento della legge da poco varata.”L’ultima volta che mi ha invitato era era il febbraio del 2011 – ha voluto ricordare Bonino a Fazio – ed era il periodo del dramma di Eluana Englaro, un episodio di una volgarità sconcertante”. Dopo l’approvazione della legge sul fine vita “ho pianto di sfinimento”
Quanto allo ius soli e al mancato sostegno da parte dell’opinione pubblica
“c’è un problema reale rispetto all’intera questione migranti, che centra poco con lo ius soli, e quindi la manipolazione che ha trasformato il tema nell’invasione. Ma è possibile fare ragionare la gente e la classe dirigente abbia più coraggio nel dire la verità. Quindi, oh votatemi anche eh, fate il favore non lo scordate. E andiamo avanti – ha concluso Bonino – è possibile”. (askanews)
