Violenza di gruppo su connazionale, arrestati tre “richiedenti asilo”

Hanno violentato in branco una giovane nigeriana, loro connazionale. Tre uomini, tutti richiedenti asilo, sono stati arrestati dalla polizia di Trento. L’operazione è scattata alle prime luci dell’alba di venerdì 1 dicembre ma i particolari del caso sono emersi solo nelle ultime ore. La vittima, che si trovava a Trento per far visita a una sua connazionale, ha raccontato agli investigatori della Squadra Mobile di aver subito un abuso sessuale e una rapina da parte di alcuni uomini nigeriani, in parte da lei già conosciuti.

La giovane nigeriana all’atto della denuncia ha detto che si trovava nei pressi di un bar quando è stata costretta da alcuni connazionali, sotto minaccia, a seguirli in un parco lì vicino. Qui gli uomini hanno approfittato sessualmente di lei, violentandola a turno. Dopo l’atto l’hanno minacciata nuovamente di ulteriori ritorsioni se avesse chiesto aiuto alla polizia. La donna però, benché impaurita, ha deciso di denunciare quanto le era accaduto.

Partite le indagini, la nigeriana ha riconosciuto senza ombra di dubbio i suoi carnefici che sono stati identificati, rintracciati e arrestati dagli agenti. Nel corso delle attività di indagine è emerso, infatti, che il gruppo nei giorni successivi alla violenza sessuale si stava organizzando per fuggire all’estero. Considerato quindi il pericolo di fuga e la gravità del reato la Squadra Mobile ha fermato il branco. ADNKRONOS