Per il ddl sulla cittadinanza, il cosiddetto ius soli, “c’è ancora uno spazio di speranza”. Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso, parlando con i giornalisti a margine dell’incontro con la Stampa parlamentare per lo scambio degli auguri per il Natale.
“Tra l’approvazione del Regolamento del Senato e l’arrivo della legge di bilancio – ha rilevato – c’è uno spazio che va riempito e a riempirlo saranno i partiti che avranno la maggioranza in conferenza dei capigruppo. Poi c’è l’aula e l’aula è sovrana. Io ho il compito di regolare il traffico, non sono un vigile urbano, ma insomma…”.Grasso ha ribadito il suo favore a questa legge: “Già nella mia prima visita a Lampedusa dissi – ha ricordato – che ci sono dei diritti che esistono ma non vengono riconosciuti”. (askanews)
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La Lega avverte il presidente del Senato: non porti in aula lo ius soli o bloccheremo il Parlamento fino alla fine della legislatura. “A Grasso e a chi lo segue nella sciagurata campagna pro Ius Soli – afferma Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega al Senato – diciamo solo una cosa: azzardatevi a portare la legge in aula e bloccheremo il Parlamento fino all’ultimo giorno di legislatura”.
“Nella capigruppo di martedì, parallelamente all’urgenza di calendarizzare l’abolizione dei vitalizi, chiederemo anche di discutere e approvare subito la legge Molteni sulla cancellazione degli sconti di pena per i reati gravissimi”, aggiunge l’esponente della Lega. (askanews)