Migliaia di marocchini sono scesi in piazza a Rabat domenica, per condannare la decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di riconoscere formalmente Gerusalemme come capitale d’Israele. I dimostranti hanno bruciato bandiere israeliane e statunitensi per dimostrare solidarietà ai palestinesi. La manifestazione è stata organizzata da due ONG, vale a dire il Gruppo nazionale per la Palestina e l’Associazione marocchina per il sostegno dell’Autorità palestinese.
Mercoledì scorso, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha riconosciuto Gerusalemme come la capitale di Israele. La decisione ha scatenato l’indignazione immediata e il furore del mondo arabo, inclusa quella del re Mohammed VI del Marocco, che ha espresso la sua “profonda preoccupazione” per l’annuncio. Lo status della Città Santa è una questione chiave nel processo di pace israelo-palestinese.