Sabato molotov contro una sinagoga di Goteborg. Ignoto il movente ma dopo il riconoscimento di Gerusalemme capitale d’Israele, si sono moltiplicate le manifestazioni anti-israeliane e anti-americane nel Paese.
Non si sa quale sia il motivo del loro gesto, ma il timore è che l’abbiano fatto per rabbia e vendetta dopo la decisione del presidente americano Donald Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale d’Israele.
Tre persone sono state arrestate in Svezia con l’accusa di incendio doloso. Sono sospettate di aver lanciato bottiglie molotov contro la sinagoga di Goteborg, sabato. Nell’attacco fortunatamente nessuno è rimasto ferito, né nella sinagoga né nella vicina residenza per giovani ebrei, ma il livello dei controlli di sicurezza a tutela delle sinagoghe svedesi è stato elevato. Tanto più che in settimana si sono tenute manifestazioni di protesta anti-americane e anti-israeliane a Stoccolma e Malmo. EURONEWS