BRUXELLES – “Sono calati del 90% nel 2017 gli aiuti Ue all’Italia per la promozione di prodotti agroalimentari: dall’analisi dei dati a disposizione sono passati – inspiegabilmente – da più di 33 milioni di euro nel 2016, a poco più di 3 milioni quest’anno”. Così, il Primo Vice Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo annuncia le motivazioni che lo hanno portato a presentare un’interrogazione scritta all’esecutivo Ue, co-firmata e sostenuta in modo trasversale da 37 europarlamentari italiani.
“I programmi di promozione dei prodotti agroalimentari provenienti dai fondi dalla Pac costituiscono uno strumento fondamentale ed una preziosa risorsa per tutti gli Stati membri, ma – denuncia De Castro – dai dati dell’ultimo anno si è registrato un divario geografico senza precedenti risultante da un confronto tra Francia, Spagna e Italia“. Per il primo vicepresidente della Comagri quindi “con l’interrogazione si chiede alla Commissione europea di giustificare questa evidente assenza di bilanciamento, facendo chiarezza sulle modalità in cui vengono applicati i criteri in fase di valutazione”.
Gli europarlamentari firmatari domandano inoltre alla Commissione Ue di “pubblicare i parametri valutativi riguardanti i programmi vincitori, in un’ottica di maggiore trasparenza verso i cittadini e di modo che possano essere sfruttati come modello da tutti gli interessati”.
ANSA Europa