“Ernesto” l’Associazione di Volontariato, Ente Onlus che si occupa di adozioni internazionali festeggia Mikulas (San Nicola) insieme ai bambini e alla cittadinanza tutta. La Festa di Mikulas (San Nicola) si terrà giovedì 8 dicembre dalle ore 14.00 alle ore 17.00 presso “La Stalla”, via Serraglio n. 20/b a Imola.
La diffusione della cultura e delle tradizioni ungheresi tra i cittadini del circondario imolese da una parte, e la costruzione di una positiva e integrata immagine di Sé e della propria identità culturale per i minori accolti in Italia dall’Ungheria attraverso la mediazione di “Ernesto” dall’altra, sono i motivi per cui l’Associazione di Volontariato organizza ogni anno la Festa di Mikulas.
La festa si terrà giovedì 8 dicembre, presso “La Stalla” in Via Serraglio n. 20/B a Imola, dalle ore 14.00 alle ore 17.00 e vedrà la partecipazione come ospite d’onore del Console Onorario di Ungheria in Emilia – Romagna, Dott.ssa Erzsebet Miliczky.
In attesa di Mikulas, il Babbo Natale Ungherese, accompagnato dai krampusz e dagli angeli, che, come da tradizione, distribuirà ai bambini presenti un piccolo dono, ad intrattenere i bambini con alcuni laboratori natalizi ci penseranno i volontari dell’Associazione ArtigiaMano Handmade.
La Festa di Mikulas è un’occasione di incontro e confronto per conoscere aspetti delle tradizioni e della cultura ungherese attraverso musiche natalizie, dolci e soprattutto tanto divertimento che allieteranno il pomeriggio dei bambini.
Anche se è gradita la prenotazione ai numeri 3357096440, 054225284, l’’ingresso è libero e gratuito.
Per chi non conosce “Ernesto”: è una Associazione di Volontariato, Onlus ed è Ente autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Commissione Adozioni Internazionali (Del. 135/2006 del 24.10.2006); nasce nel 2003 e, allo stato, opera dal 2007 in Ungheria. “Ernesto” svolge intermediazione nei processi di adozione internazionale di minori, per coppie in possesso di decreto di idoneità rilasciata dai Tribunali per i minorenni. L’Associazione promuove progetti sulla cultura della adozione, della diversità e dell’integrazione in Italia e realizza progetti di sussidiarietà in Ungheria. Dal 2007 ad oggi, ha dato una casa e una famiglia a circa 250 bambini.
