Il rinvio dello Ius soli nel calendario dei lavori del Senato è una “inaccettabile presa in giro”, secondo il portavoce di Campo progressista Alessandro Capelli.
“È inaccettabile che si continui a giocare con la vita di un milione di bambine e bambini, di famiglie, di compagne e compagni di classe, degli insegnanti e di tutte e tutti coloro che come noi oggi si aspettavano un calendario dei lavori del Senato diverso”.
“Questo calendario dei lavori – aggiunge – rischia di consegnare il provvedimento per la cittadinanza al giorno di poi e il mese di mai. Si sta solo facendo un favore alla Lega come dimostrano le dichiarazioni entusiaste dei suoi rappresentanti in Senato. Il momento per approvare lo ius soli è adesso”. (askanews)