UE, incontro a porte chiuse tra Juncker e il sicario economico Soros

“Dopo la recente diffusione di un documento della Open Society – dichiara l’On. Mario BORGHEZIO – si delineano ancor più chiaramente le dimensioni dell’influenza del finanziere George Soros nella politica europea. Tra i membri della ‘rete di Soros’ figurano personaggi di primo piano della politica europea, commissari presenti e passati, ex capi di stato, vicepresidenti e ben un terzo degli europarlamentari in carica”.

“Oggi Soros è definito dai più ‘un investitore’ o ‘un filantropo’ anche se buona parte delle sue fortune sono dovute a spregiudicate speculazioni negli anni novanta contro le monete europee (compresa la lira) ed è divenuto così sinistramente influente da aver incontrato il Presidente della Commissione Europea Juncker a porte chiuse e senza alcuna agenda ufficiale; lo stesso dicasi per diversi Capi di Stato e di Governo, compreso il nostro Gentiloni. Milioni di dollari sono stati incanalati attraverso la sua ‘Open Society’ ed altre ong verso un progetto che, sotto la patina di un indefinito buonismo, mira a far entrare nell’agenda della UE e di molti Stati qualsiasi tema che possa scardinare l’interesse nazionale ed il sentimento identitario dei cittadini europei, dalla dottrina gender all’invasione indiscriminata di immigrati.

Il fine sotteso ad un simile piano è quello di plasmare un mondo tragicamente piatto e uniformato, che sposti manodopera sottopagata all’occorrenza, senza nobiltà e aspirazioni per il neo-consumatore globale. Da qui la lotta continua contro tutti quei paesi, come l’Ungheria di Orban, e quelle forze politiche, come la Lega Nord, che si oppongono allo stravolgimento dell’Europa”.

“Oggi più che mai -conclude Borghezio – è fondamentale che i popoli, svincolati dalle lenti della propaganda mondialista, difendano strenuamente la propria sovranità e ritornino padroni del proprio destino!”.

On. Mario Borghezio – Deputato Lega Nord al P.E.