BRESCIA, 30 NOV – È un gruppo di stranieri che collaboravano tra loro per lo spaccio nella zona della stazione ferroviaria di Brescia quello sgominato dalla squadra mobile della Questura di Brescia che ha arrestato dodici persone. Due stranieri sono finiti in carcere, per sei persone sono stati disposti i domiciliari mentre per quattro che facevano le consegne è stato firmato l’obbligo di dimora. Diversi dei coinvolti avevano presentato richiesta di asilo politico in Italia.
Un gambiano è stato arrestato in una struttura per l’accoglienza. L’indagine è nata a novembre di un anno fa da un controllo nei pressi della Stazione ferroviaria di Brescia ai danni di due italiani tossicodipendenti che rivendevano il metadone che gli veniva fornito dal Sert e con i ricavi compravano cocaina. “Il gruppo dopo i primi arresti ha spostato il raggio d’azione dalla Stazione alle fermate della metropolitana cittadina” ha spiegato la polizia. ansa