“Chi fa il furbo con il cartellino in 48 ore viene licenziato”. Lo ha detto il segretario del Pd, Matteo Renzi, in un incontro, al Teatro Ariston, con gli amministratori locali liguri insieme al ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia. Riunione che, non a caso, si è tenuta a Sanremo, la città divenuta famosa per il caso del dipendente pubblico che timbrava il cartellino in mutande.
“Sul personale della Pubblica amministrazione si gioca un pezzo di futuro e non bisogna usare gli slogan – ha spiegato Renzi -. È sacrosanto licenziare il dipendente infedele ma è anche sacrosanto che chi fa bene il proprio dovere sia messo in grado di lavorare”. (askanews)