Sette poliziotti sono stati arrestati nei giorni scorsi dalla Mobile di Milano su ordine del gip Livio Cristofano: per quattro di loro c’è la custodia cautelare in carcere, due degli indagati sono agli arresti domiciliari e un agente è stato sospeso. Si tratta di operatori di polizia esperti e con anni di esperienza nell’area amministrativa. Hanno tra i 40 e i 50 anni. Nessun ruolo da dirigente. Insieme a loro, sono state firmate le ordinanze di custodia cautelare per 3 intermediari stranieri: due cinesi (imprenditori) e un arabo (ancora da fermare).
Secondo le accuse, vendevano i permessi di soggiorno con tariffe che andavano da qualche centinaia a migliaia di euro, a seconda della disponibiltà economica del richiedente. I fatti contestati vanno dal 2013 alla prima metà del 2016.
I poliziotti, per quanto ricostruito dagli investigatori, lavoravano con degli intermediari stranieri – i cinesi e l’arabo, ognuno per le proprie etnie – per trovare ‘clienti’ che necessitavano dei documenti per rimanere in Italia. Dietro compenso, e sempre secondo quanto ricostruito, l’associazione oliava le pratiche per il rilascio dei titoli anche quando non c’erano tutti i requisiti necessari.
in UN LIBRO DI MARIO MARIANI – 1950-/POVERO CRISTO.- (SALTO IL MOVENTE)
“ALLA PORTA DEL PARADISO C’E” SAN PIETRO CON UN PROSCIUTTO PER CHI ARRIVA IN PARADISO SENZA PECCATI-!
SI NON CI CREDERETE: IL PROSCIUTTO E’ SEMPRE LI= DI. S.PETRO NON SI SA’ CHE FINO A FATTO-