Quasi una cinquantina di colpi d’arma da fuoco esplosi contro finestre e portone di un palazzo, a Genova, nella stessa zona in cui durante la notte un incendio ha distrutto due auto.
E’ accaduto al civico 84 di via San Quirico, tra i quartieri di Bolzaneto e Pontedecimo, in Val Polcevera, con i due episodi avvenuti in sequenza che non si esclude possano essere collegati.
FAIDA FAMILIARE – Le indagini si stanno concentrando infatti su una faida nata in ambito familiare: nelle ipotesi investigative quanto accaduto potrebbe essere nato da una lite in famiglia avvenuta giorni fa.
I FATTI – Erano circa le 7 del mattino quando qualcuno ha fatto fuoco dall’esterno dello stabile, costruito tra la strada e il vicino argine del torrente Polcevera, crivellando il vetro del portone e le finestre di diversi appartamenti, al secondo e al quarto piano di uno stabile nel quale vivono 9 famiglie.
FAR WEST – Poche ore prima, proprio sotto quel civico, due auto erano state date alle fiamme, rogo poi spento dall’intervento dei vigili del fuoco. Una notte di paura e un risveglio da far west per il quartiere: nell’appartamento all’ultimo piano solo per pochi metri e per molta fortuna nessuno è rimasto ferito.
SPARI IN SALOTTO – All’interno vive una famiglia – un uomo, una donna e la loro bambina – di origini romene. Qui i segni sui muri di casa sono ancora visibili dopo il sopralluogo della Scientifica: sette spari che hanno attraversato il vetro e si sono conficcati nella parete poco sopra la tavola da pranzo, divisore sottile che separa la cucina dal salotto dove di mattina dormiva la coppia con la piccola, risvegliati di soprassalto per gli spari.
CALIBRO 12 – Secondo le forze dell’ordine si tratterebbe presumibilmente di colpi simili a quelli sparati da un fucile da caccia, calibro 12. “Stavamo dormendo qui sul divano letto – spiegano all’AdnKronos gli abitanti dell’appartamento -. Ci siamo svegliati per i colpi. La bimba ha avuto paura, tutti ne abbiamo avuta”.
DUE FAMIGLIE – Una piccola scheggia nel dito della giovane mamma è quello che rimane di ore di grande paura. La famiglia vive qui da circa 6 mesi, da quando si è trasferita a Genova da Lamezia Terme. Nello stesso stabile vivono altri parenti, due piani sotto: è la loro una delle due auto andate a fuoco e anche loro hanno sentito gli spari, uno dei quali ha forato il vetro di una delle finestre dell’appartamento dove vivono, stesso palazzo ma questa volta al secondo piano.
LA SCIENTIFICA – Sul posto è intervenuta la polizia di Genova: le indagini per ricostruire l’accaduto sono condotte dagli uomini della Squadra Mobile e dagli operatori della Scientifica che hanno perlustrato l’area. La sparatoria è durata diversi minuti, con i colpi esplosi da diverse angolazioni. ADNKRONOS