Nella serata di ieri i militanti forzanovisti hanno affisso nell’area marciana degli striscioni provocatori nei confronti del Patriarca Francesco Moraglia.
La nostra è una critica politica nei confronti di chi ha aperto le porte dei patronati ai presunti profughi che hanno deciso nei giorni scorsi di “marciare” su Venezia dal Centro di prima accoglienza di Cona, per protestare sulle condizioni di vita e per rivendicare i famigerati “documenti”.
Riteniamo che gli appelli al “dovere” dell’accoglienza a tutti i costi, che, da tempo e quotidianamente, provengono dalla Chiesa guidata da Papa Bergoglio e dai responsabili delle diocesi, per ultimo anche Moraglia, vada contro gli interessi degli italiani; questo gesto propagandistico – perché solo di questo si tratta – è funzionale a quella “vulgata” e di fatto legittima, creando “terreno fertile” e “brodo di coltura”, chi dell‘immigrazione selvaggia fa un cinico business sulle spalle dei cittadini e della loro sicurezza. Ricordiamo che anche la Chiesa, attraverso i centri di accoglienza della Caritas Italiana e delle parrocchie, partecipa attivamente al “sistema economico” che vive di immigrazione, per lo più clandestina; ricordiamo inoltre che questa “accoglienza” non è gratis, ma è foraggiata per la quasi totalità dallo Stato e quindi dai cittadini italiani.
Su quanto accaduto è intervenuto il coordinatore regionale di Forza Nuova Andrea Visentin: “Non ultimo, questi gesti plateali e propagandistici a favore dei cosiddetti “migranti”, rischiano di innescare quella “guerra tra poveri”, a cui siamo contrari e che vogliamo impedire; ci chiediamo Eccellenza se, dalle stanze dorate del Suo palazzo, veda gli italiani, sempre piu schiacciati dalla crisi e non tutelati nei loro più elementari diritti sociali dalle istituzioni preposte, dormire al freddo in una macchina, risparmiare sulle spese sanitarie, non arrivare alla prima settimana; apra le porte degli immobili diocesani anche a loro, ci dimostri con gesti concreti verso i Suoi connazionali in difficoltà che ci stiamo sbagliando; in quel caso non sarà un problema cambiare il nostro convincimento.”
Ufficio stampa Forza Nuova Veneto