Zimbabwe: il presidente Mugabe è stato arrestato “non è un golpe”

 

Esplosioni e mezzi militari a Harare, capitale dello Zimbabwe. L’esercito assicura che non si tratta di un golpe e che la situazione ritornera’ alla normalita’ non appena saranno presi quelli che definisce “criminali”. Chiude pero’ intanto l’ambasciata Usa, che insieme a quella Gb avverte i suoi cittadini nel Paese africano di restare al sicuro.

Il presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe e la sua famiglia sono stati arrestati e sono al sicuro. E’ quanto si legge sull’account Twitter del partito di governo, Zanu-Pf, in cui si ribadisce che “nello Zimbabwe non è in atto un golpe”.

“Nè lo Zimbabwe nè lo Zanu sono di proprietà di Mugabe e di sua moglie – si legge ancora su Twitter – oggi inizia una nuova era e il compagno Mnangagwa ci aiuterà ad avere un migliore Zimbabwe.”

Il vicepresidente Emmerson Mnangagwa, rimosso la scorsa settimana dal suo incarico, “sarà il presidente dello Zanu-Pp come da costituzione della nostra organizzazione rivoluzionaria”, ha aggiunto il partito. (askanews)