Paradisi fiscali, “la Commissione UE presieduta da Juncker non ha credibilità”

Intervenendo oggi nell’aula di Strasburgo sui ‘Paradise Papers’ l’On. Mario BORGHEZIO ha premesso che “non vi è alcuna credibilità in una Commissione Europea presieduta da Juncker, acclarato protettore del Lussemburgo” che, secondo Borghezio, è “uno stato-paradiso fiscale”.

Per Borghezio, le proposte illustrate oggi dal Commissario Moscovici, sono semplice “fuffa”. E continua: “Avreste dovuto proporre misure incisive; per esempio perché non vietate in tutto il territorio della UE l’attività delle società – ormai note a tutti, dopo le rivelazioni della stampa investigativa – che hanno come esclusiva ragione sociale la consulenza specialistica per chi, privato o società, vuol collocare capitali – ivi compresi quelli sporchi e mafiosi – nei paradisi fiscali?”

“E poi, perché non imporre accordi bilaterali che prevedano l’obbligo, per tutti gli stati membri, di rispondere esaurientemente alle richieste di informazioni delle Autorità Giudiziarie e Fiscali degli altri stati?”

On. Mario Borghezio

Deputato Lega Nord al P.E.