Gli Stati Uniti “fornisce copertura alle truppe da combattimento dello Stato islamico” per promuovere i propri interessi in Medio Oriente, mentre “fanno finta di lottare contro il terrorismo”, ha detto il ministero russo della Difesa, in una nota. Secondo il ministero, l’operazione delle truppe del governo siriano per liberare la città di Al Bukamal ha rivelato che la coalizione guidata dagli Stati Uniti “interagisce” direttamente “garantendo la protezione” dei terroristi Isis
.A riprova dell’interazione e del supporto all’Isis, il ministero ha inoltre diffuso “le fotografie, scattate il 9 novembre 2017 da droni russi, che registrano come le milizie Isis per sfuggire agli attacchi delle forze dell’aviazione e del governo russo, scappano in colonna” verso Wadi Sabha sul confine siriano-iracheno. “Il comando delle truppe russe si è rivolto due volte al comando della “coalizione internazionale” con la proposta di un’azione comune per distruggere le colonne in ritirata dell’Isis sulla riva orientale del fiume Eufrate. Tuttavia, gli americani categoricamente si sono rifiutati di infliggere colpi ai terroristi Isis, riferendosi al fatto che, secondo loro, i militanti catturati volontariamente e arresi a loro, ora rientrano nelle disposizioni della Convenzione di Ginevra “sul trattamento dei prigionieri di guerra”. (askanews)