Nomi, documenti, dati personali, numeri di telefono di esponenti delle forze armate e delle forze dell’ordine sono stati sottratti ai siti istituzionali da Anonymous e diffusi on line sul blog degli ‘hacktivisti’.
Tra i documenti mostrati sul web anche mail riservate relative ai sopralluoghi di sicurezza in vista della visita del premier Paolo Gentiloni a Bologna, in programma domani.
“Siamo in possesso – viene sottolineato sul web – di una lista di dati personali relativi al Ministero dell’Interno, al Ministero della Difesa, alla Marina Militare nonché di Palazzo Chigi e Parlamento europeo. Governo, corruttore di democrazia, la rivoluzione passa anche qui, inarrestabile, il cui ideale conosce ora i vostri nomi, i vostri contatti telefonici, le vostre residenze. Possediamo anche fotocopie dei vostri documenti personali, di quelli dei vostri parenti e amici, contratti di lavoro, contratti d’affitto, buste paghe e molto altro”.
L’attacco informatico è stato rilevato nella giornata di sabato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni. “Le attività d’indagine tecniche avviate nell’immediato – precisa la Polizia – non hanno al momento evidenziato ulteriori compromissioni di sistemi informatici istituzionali”. ADNKRONOS