Gli USA escono dal Ttip. Addio

I paesi del partenariato Partenariato trans-Pacifico (Tpp) hanno raggiunto un accordo per procedere con l’alleanza commerciale senza gli Stati Uniti, sospendendo alcune disposizioni dall’intesa originale: lo hanno riferito funzionari vietnamiti e giapponesi, come riportato dalla stampa internazionale.

I ministri degli undici paesi del Tpp si sono incontrati questa settimana a margine della riunione dell’Apec nella citta’ di Da Nang, in Vietnam. L’accordo segue giorni di incertezza sul fatto che i paesi sarebbero stati in grado di concordare i termini dell’intesa, dopo che il presidente Usa Donald Trump aveva lanciato la campagna ”America First”.

Senza gli Stati Uniti, il reale impatto dell’accordo appare significativamente ridimensionato: il cosiddetto ”Tpp-11” rappresenta solo il 13,5 per cento del prodotto interno lordo mondiale e il 15,2 per cento dei volumi commerciali globali, contro il 38,2 e il 26,5 per cento che avrebbe rappresentato con gli Usa. Ciononostante, gli 11 paesi che portano avanti il progetto appaiono tutti convinti che tenere in vita lo spirito, se non gli affari, del libero scambio nella regione sia prioritario, e nei mesi scorsi si sono attivati con determinazione per salvare l’accordo almeno tra di loro. Dal momento che gli Usa avevano strappato ai loro interlocutori numerose concessioni, i paesi rimanenti sono alle prese con l’impresa certamente disagevole di ridimensionare i termini dell’accordo originario.

Resta il fatto che gli USA sono usciti dal TTP salvaguardando così l’America dalla concorrenza sleale dei Paesi asiatici che hanno costi della manodopera prossimi allo schiavismo, quindi imbattibili da una nazione civile. (IL NORD)