“La Turchia acquisterà anche i missili italiani”
La Turchia ha firmato meno di 24 ore fa una lettera d’intenti che apre la strada all’acquisto da parte di Ankara di missili terra-aria da un consorzio franco-italiano. La lettera, firmata dai ministri della Difesa francese e italiano, permette al consorzio Eurosam di “analizzare e definire i bisogni” delle forze turche, dice una fonte francese alla France Presse.
Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg l’ha salutato come un caso positivo di cooperazione tra membri del’alleanza, dopo che Ankara aveva causato allarme concordando a settembre l’acquisto di sistemi missilistici russi S-400. I paesi occidentali avevano espresso la loro preoccupazione riguardo l’affare che il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha annunciato a luglio perché i sistemi antiaerei russi non possono essere integrati nel sistema della Nato.
Esportazioni di armi, boom Italia
Nel 2016 sono quasi raddoppiate le esportazioni italiane di armamenti. Se nel 2015 erano state vendute all’estero armi per 7,9 miliardi di euro, l’anno successivo il totale ha raggiunto i 14,6 miliardi. Una crescita dell’85,7%.