Forza Italia lancia in resta contro la Festa del Cinema a Roma per la presenza di Cristina Porro, meglio conosciuta nelle cronache giudiziarie come “Nikita, la lady cammorra” non pentita, fra gli ospiti di un dibattito con gli studenti sulla seconda serie di “le Camorriste”.
“La Festa del Cinema con questa presenza – ha denunciato in una interrogazione il vicepresidente Fi del Senato Maurizio Gasparri, chiedendone conto al ministro della Cultura- ha fatto una scelta vergognosa della quale chiediamo spiegazioni al ministro: Franceschini che dice?”.
“Ho chiesto al ministro Franceschini – riferisce Gasparri- quali tipi di benefici siano stati concessi alla Mostra del cinema di Roma dove, in maniera veramente disdicevole, gli organizzatori hanno messo a confronto gli studenti dei licei romani con una protagonista, non pentita, dei crimini della camorra. Si tratta di Cristina Pinto, detta ‘Nikita’ o Lady camorra, che è stata utilizzata come testimonial a sostegno della seconda stagione della serie ‘Camorriste’.
Giustamente alcuni rappresentanti del mondo dell’informazione presenti hanno abbandonato la sala pur di non condividere il palco con un personaggio che è stato esponente di spicco della criminalità organizzata. Che cosa volevano dimostrare gli organizzatori? La Pinto non ha mai collaborato con la giustizia e non si è mai pentita. Ha scontato 20 anni di carcere per le sue gravissime colpe. Perché è stata legittimata a parlare ai giovani una criminale che non ha mai rinnegato il suo passato?”. ASKANEWS
Per una questione di affinità culturali tra delinquenti.